Oggi segna una pietra miliare significativa per i fan dell'iconico gioco PlayStation 4, Bloodborne, mentre celebra il suo decimo anniversario. Gli appassionati in tutto il mondo stanno segnando l'occasione con l'evento della comunità "Return to Yharnam", una testimonianza della popolarità duratura del gioco e della passione della sua base di fan.

Lanciato il 24 marzo 2015 da Fromsoftware, Bloodborne si è rapidamente affermato come capolavoro, ottenendo un successo sia critico che commerciale. Questo risultato ha ulteriormente consolidato la reputazione di From Software come sviluppatore leader nel settore dei giochi. Dato il suo successo, molti si aspettavano un sequel o almeno una versione rimasterizzata per le console di generazione corrente, in particolare una che potrebbe offrire un'esperienza più fluida di 60 fps. Tuttavia, nonostante le ferventi richieste da parte della comunità, Sony è rimasta in silenzio sulla questione, lasciando i fan perplessi e frustrati dalla mancanza di follow-up.

All'inizio di quest'anno, Shuhei Yoshida, un ex dirigente di PlayStation, ha offerto alcune informazioni sulla situazione durante un'intervista con un tipo di gioco divertente. Yoshida, che ha chiarito che i suoi commenti erano puramente speculativi e non basati sulla conoscenza degli insider, ha suggerito che Hidetaka Miyazaki, presidente di Fromsoftware e creatore di Bloodborne, potrebbe essere la ragione alla base dell'assenza di nuovi contenuti di sangue. Secondo Yoshida, il profondo attaccamento di Miyazaki al gioco, unito al suo fitto programma e al successo con altri progetti come Elden Ring, potrebbe impedirgli di permettere agli altri di lavorarci su. Questa teoria, sebbene non confermata, offre una possibile spiegazione per l'inazione di Sony.

La carriera di Miyazaki è stata davvero su una traiettoria verso l'alto da Bloodborne, con lui che dirige Dark Souls 3, Sekiro: le ombre muoiono due volte e l'anello Elden di grande successo. La sua riluttanza a rivisitare Bloodborne è stata accennata nelle interviste, in cui ha detto che Fromsoftware non possiede l'IP. Tuttavia, ha riconosciuto che il gioco potrebbe beneficiare di un aggiornamento sull'hardware più recente.

In assenza di aggiornamenti ufficiali, fan e modder si sono presi la responsabilità di migliorare l'esperienza di sangue. Progetti come la mod 60fps di Lance McDonald e il Bloodborne PSX Demake di Lilith Walther hanno affrontato sfide legali da parte di Sony, con i modder che ricevono avvisi di abbattimento. Nel frattempo, le scoperte tecnologiche, come l'emulazione PS4 di Shadps4, hanno permesso ai giocatori di sperimentare Bloodborne a 60 fps su PC, spingendo speculazioni sulla risposta di Sony a questi sviluppi.

Mentre Sony rimane in silenzio, i fan continuano a organizzare eventi della comunità come il "Return to Yharnam", che incoraggia i giocatori a creare nuovi personaggi, interagire con la comunità attraverso la cooperativa e le invasioni e lasciare messaggi di gioco che celebrano l'anniversario del gioco. Questo sforzo di base mette in mostra la dedizione della comunità di sangue e il loro desiderio di mantenere in vita lo spirito del gioco, anche se gli aggiornamenti ufficiali rimangono sfuggenti.

I migliori giochi PS4 (aggiornamento dell'estate 2020)

26 immagini